Perdita capacità lavorativa generica e specifica e il suo risarcimento
A seguito di un incidente, di qualunque tipologia esso sia, è possibile incorrere in gravi danni biologici permanenti. Danni di questo genere comportano un netto peggioramento delle proprie condizioni di vita, con difficoltà piuttosto intense al normale svolgimento delle proprie attività quotidiane. Ovviamente tra le attività quotidiane che possono risultare complesse da portare avanti a causa del danno subito, è necessario anche inserire la propria attività lavorativa. La perdita capacità lavorativa può essere suddivisa in due categorie, la perdita della capacità lavorativa generica e quella invece specifica. Quali sono le differenze? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sulla questione.
La perdita della capacità lavorativa generica significa che il soggetto in questione non risulta più idoneo a svolgere le attività lavorative che sarebbe invece stato in grado di svolgere prima dell’incidente grazie alle sue doti fisiche, alla sua preparazione professionale, agli studi quindi intrapresi, alla sua preparazione culturale. La perdita della capacità lavorativa generica quindi viene ricondotta nella più generale categoria di danno biologico e per il suo risarcimento è necessario fare affidamento sulle tabelle relative appunto a questo danno, in base ai punti di invalidità che sono stati riconosciuti.
La perdita della capacità lavorativa specifica è un terreno un po’ più complesso. Si tratta in questo caso di prendere in considerazione infatti non solo il danno biologico subito e l’inidoneità allo svolgimento di un’attività lavorativa, ma anche la capacità produttiva stessa del soggetto. Il soggetto in questione cioè potrebbero non poter più portare avanti alcun tipo di lavoro, al di là di quello che aveva deciso di intraprendere prima dell’incidente e al di là di quelle che erano le sue aspirazioni, un soggetto che non può insomma produrre reddito. Come è facile comprendere in questo caso non è tanto il danno biologico ad avere importanza, quanto il danno economico che l’incidente ha causato a questa persona e ai suoi familiari. Dovrà quindi essere presa in considerazione la mancanza patrimoniale a cui l’incidente ha dato vita e il risarcimento verrà elargito proprio sulla base di questo elemento.
La perdita della capacità lavorativa generica e specifica in parte insomma si assomigliano, ma sono in realtà due concetti diversi tra loro, entrambi complessi, in cui entrano in gioco in entrambi i casi molti diversi fattori. Proprio per questo motivo, nel caso in cui si incorra in un danno biologico da incidente, è sempre preferibile fare affidamento su dei professionisti del settore. Esistono delle realtà specializzate proprio incidenti che offrono una vasta gamma di servizi, come il supporto psicologico di cui si potrebbe avere bisogno, come il supporto legale, l’assistenza tecnica e peritale, l’assistenza economica e ovviamente l’assistenza legale, con la possibilità in questo ultimo caso di poter ottenere giustizia e di poter ottenere un risarcimento ad hoc per la propria condizione di salute e per la propria inabilità al lavoro. Si tratta di realtà che non hanno alcun costo, perché, come di sicuro saprete, spetta al responsabile dell’incidente pagare anche le loro spese e le parcelle dei professionisti che scendono in campo. Si tratta insomma di realtà affidabili che consentono a tutti coloro che hanno subito un danno biologico di potersi rialzare al meglio e di poter tornare ad avere una vita che sia quanto più normale e semplice possibile.